Cancellazione dal registro degli assegnatari dei marchi
CANCELLAZIONE D'UFFICIO
Nel caso non si provveda entro l'anno al pagamento del diritto per il rinnovo annuale della concessione del marchio di identificazione, la Camera di Commercio, oltre a ritirare il marchio, cancellerà l'impresa dal Registro degli Assegnatari dei Marchi di Identificazione dei Metalli Preziosi, dandone comunicazione al Questore affinché provveda al ritiro della licenza (art. 7, c.4, D.Lgs 251/99).
L’interessato deve provvedere alla riconsegna di tutti i punzoni in suo possesso.
La Camera di Commercio provvederà alla deformazione e distruzione dei punzoni ed alla comunicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del provvedimento di revoca della concessione del marchio di identificazione.
CESSAZIONE ATTIVITÀ
In caso di cessazione dell’attività l’interessato deve trasmettere alla Camera di Commercio la domanda (in bollo) di cancellazione dal Registro degli Assegnatari dei Marchi di Identificazione dei Metalli Preziosi.
Contemporaneamente alla richiesta di cancellazione dal Registro per cessata attività, l'interessato deve anche provvedere alla riconsegna di tutti i punzoni in suo possesso.
La Camera di Commercio provvederà alla deformazione e distruzione dei punzoni ed alla comunicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana della cessazione dell’impresa, della riconsegna e dell’avvenuta deformazione dei punzoni.
MODULISTICA
Dichiarazione di cessazione attività [file PDF compilabile al PC]
Riconsegna punzoni [file PDF compilabile al PC]