Incentivi alle imprese
Bando marchi collettivi 2022
È stato pubblicato sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex Ministero dello Sviluppo Economico) il bando “Marchi collettivi 2022”, finalizzato ad agevolare la promozione all’estero di marchi collettivi e di certificazione.
Il bando è promosso dalla Direzione Generale per la Tutela della Proprietà Industriale – UIBM del Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Unioncamere ed è rivolto ad associazioni di categoria, consorzi di tutela ed altri organismi di tipo collettivo o cooperativo.
Le risorse sono concesse per il 70% delle spese ammissibili, nel limite di 150.000 euro per ciascun beneficiario.
Le domande, complete di tutti gli allegati necessari, devono essere inviate al soggetto gestore, Unioncamere, tramite PEC all’indirizzo marchicollettivi2022@legalmail.it, a partire dal 22 novembre ed entro la scadenza del 22 dicembre 2022.
Per maggiori informazioni: https://www.mise.gov.it/it/incentivi/promozione-marchi-collettivi-e-di-certificazione
Pacchetto Innovazione
Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) promuove un insieme di azioni e strumenti rivolti alle Micro, Piccole e Medie Imprese, volti a favorire un contesto che permetta alle imprese di fare leva sui vantaggi competitivi in termini di innovazione, progettazione e design, al fine di:
- favorire processi di diversificazione produttiva qualitativa e merceologica;
- dare impulso all’innovazione e al trasferimento tecnologico;
- offrire alle imprese di minori dimensioni strumenti di incentivazione mirati e facilmente accessibili.
Incentivi per la valorizzazione dei titoli di proprietà intellettuale
Sono stati pubblicati sulla Gazzetta ufficiale sulla Gazzetta Ufficiale del 6 luglio 2021 gli avvisi di riapertura degli incentivi a disposizione delle PMI per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale, approvati con il decreto direttoriale di programmazione delle risorse del 7 giugno 2022:
- Misure Brevetti+
- Misure Marchi+
- Misure Disegni+
Brevetti+ ha una dotazione di 30 milioni di euro (che includono anche 10 milioni di risorse PNRR). L’incentivo viene riconosciuto per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato. I beneficiari possono essere Micro, Piccole e Medie Imprese. Le domande di concessione devono essere presentate dal 27 settembre 2022 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Disegni+ ha una dotazione di 14 milioni di euro. L’incentivo viene riconosciuto per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla valorizzazione di disegni e modelli. Le domande di concessione devono essere presentate dall’11 ottobre 2022 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Marchi+ ha una dotazione di 2 milioni di euro. L’incentivo viene riconosciuto per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati alla registrazione di marchi europei e marchi internazionali. Le domande di concessione devono essere presentate dal 25 ottobre 2022 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Le domande si presentano esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia.
Tutta la documentazione relativa ai bandi è disponibile ai seguenti link:
- https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/brevetti-marchi-e-disegni-pubblicati-i-bandi-per-46-milioni-di-euro-di-contributi
- https://www.invitalia.it/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/brevetti-disegni-e-marchi-dal-mise-46-milioni-per-i-nuovi-bandi
INFORMAZIONI
Per tutte le informazioni sulle modalità di accesso alle linee di incentivo, è operativo presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi il Call Center al numero +39 06-4705-5800 dalle 9:00 alle 17:00 escluso il sabato e i festivi; oppure, è possibile inviare un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: contactcenteruibm@mise.gov.it
Nuova Patent box 2021: tassazione agevolata sui redditi derivanti dalle opere dell’ingegno
Patent box è un regime opzionale di tassazione agevolata per i redditi derivanti dall’utilizzo di software protetto da copyright, di brevetti industriali, di marchi d’impresa (poi esclusi per le opzioni esercitate dopo il 31 dicembre 2016), di disegni e modelli, nonché di processi, formule e informazioni relativi a esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.
Consente a tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione e dal settore produttivo di appartenenza, incluse le stabili organizzazioni in Italia di residenti in Paesi con i quali è in vigore un accordo per evitare la doppia imposizione e con i quali lo scambio di informazioni è effettivo, la parziale detassazione dei proventi derivanti dallo sfruttamento dei citati beni immateriali.
Sono escluse le società assoggettate alle procedure di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa e di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi; in quest’ultimo caso, tuttavia, il beneficio spetta se la procedura è finalizzata alla continuazione dell’esercizio dell’attività economica. Inoltre, non possono accedere al regime agevolativo i contribuenti che determinano il reddito con metodologie diverse da quella analitica (regime forfetario, tonnage tax, società agricole che calcolano il reddito su base catastale, ecc.).
L’agevolazione è stata di recente riformulata dal DL 21 ottobre 2021, n. 146, c.d. Decreto Fiscale 2021, il nuovo Patent box consiste nella maggiorazione del 90% dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione ad alcune tipologie di beni immateriali giuridicamente tutelabili.
Saranno predisposti, a breve, appositi modelli dell’Agenzia delle Entrate per adempiere alle formalità necessarie ad ottenere la deduzione.
Per maggiori informazioni consultare il link:
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/schede/agevolazioni/patent-box/cose-patent-box-imprese