Informative Commercio Estero anno 2022

Aggiornamento del 12/09/2022 - Carnet ATA Regno Unito: servizio di movimentazione dei veicoli merci (GVMS)

Secondo le informazioni riportate nella scheda Paese pubblicata nel sito www.unioncamere.net, per le operazioni di importazione e di riesportazione dal Regno Unito è richiesta la registrazione al servizio di movimentazione dei veicoli merci (GVMS).
Come già evidenziato, a partire dal 1 gennaio 2022, tutti i trasportatori che entrano o escono dal Regno Unito dovranno registrarsi al servizio in oggetto per effettuare le operazioni presso gli uffici doganali.
Per quanto riguarda le operazioni di importazione e di riesportazione accompagnate dal Carnet ATA, è necessario che il numero del documento venga inserito nel campo "Riferimento dichiarazione".
Il riferimento GMR (codice che contiene i dati del veicolo e della rotta di trasporto) è richiesto anche per i veicoli personali o aziendali che trasportano le merci accompagnate dal Carnet ATA sia in entrata sia in uscita dal Regno Unito.
Per le merci trasportate, il GMR sarà ottenuto dallo spedizioniere.
I titolari dei Carnet ATA che trasportano la merce con veicoli personali o aziendali possono contattare la London Chamber of Commerce and Industry per ottenere il riferimento GMR per la loro spedizione utilizzando il seguente link: https://www.londonchamber.co.uk/international-trade/trade-documentation/customs-declarations/gmr-service-request/.
Le auto e i furgoni personali che viaggiano verso il Regno Unito tramite Calais Euroshuttle dovranno recarsi al terminal merci per farsi timbrare il Carnet poiché la dogana francese non dispone di strutture per l\'elaborazione del Carnet ATA al terminal passeggeri.



Aggiornamento del 19/01/2022 - Utilizzo di carnet ATA per le merci per i Giochi Olimpici di Pechino 2022

Richiesta di carnet ATA: la lingua da utilizzare per la compilazione deve essere l’italiano, l’inglese o il cinese.

Scopo di utilizzo: materiale professionale (professional materials) o materiale sportivo (sport equipment).

Ritirato il Carnet ATA, il titolare deve inviare la copia completa del documento al Beijing 2022 Customs & Freight Forwarding Team (di seguito denominato "team CFF") via e-mail customs@beijing2022.cn.  Il team CFF esaminerà la domanda ed rilascerà una lettera di autorizzazione (Letter of Evidence of Olympic Freight for the Beijing 2022 Game). 

Pre-registrazione: il titolare del Carnet ATA, o il suo rappresentante, deve contattare l\'associazione garante per i Carnet ATA in Cina, CCPIT/CCOIC (tel. +86 10-8221 7185/7163,  e-mail atachina@eatachina.com - Sig.ra LI Bin), per l’inserimento dei dati relativi al Carnet (operazione che deve essere fatta solo al momento dell’importazione).

Dichiarazioni alla dogana: il titolare del Carnet,  o il rappresentante, dovrà presentare la lettera rilasciata dal team CFF, il Carnet ATA e altri documenti eventualmente richiesti (polizza di carico, fattura ecc.) e collaborare con gli uffici doganali per il completamento della quarantena sanitaria.

Proroga del periodo di ammissione temporanea: se la merce in ATA Carnet non può essere riesportata entro il termine fissato al momento dell’importazione, il titolare è tenuto a inviare domanda per l\'estensione di tale data all\'ufficio doganale competente. Se le merci non possono essere riesportate prima della data di scadenza del Carnet, si consiglia di richiedere un Carnet sostitutivo e di inviarlo all\'ufficio doganale competente insieme al Carnet originale, almeno due settimane prima della scadenza del primo Carnet.



Aggiornamento del 04/01/2022 - Cina: nuove formalità per l\'importazione di prodotti agroalimentari

Nel portale WorldPass - News (camcom.it) sono pubblicate le ultime notizie in materia di export 
Cina - nuove formalità per l\'importazione di prodotti agroalimentari.
L’Amministrazione generale delle dogane della Repubblica popolare cinese (General Administration of Customs of the People’s Republic of China, GACC) ha revisionato la normativa applicabile all’importazione dei prodotti alimentari in Cina.

Dal 1^ gennaio 2022 l’esportazione di prodotti alimentari verso la Cina dovrà sottostare a nuovi requisiti; in particolare l’entrata in vigore dei Decreti 248 e 249 introduce l\'obbligo alla registrazione presso la General Administration of Customs of China delle aziende esportatrici e produttrici estere dei beni alimentari destinati ad essere importati in Cina.

Il decreto GACC n. 248 estende l’obbligo a tutti i produttori esteri di derrate alimentari di ottenere l’approvazione all’importazione da parte della GACC con apposita registrazione degli stabilimenti. Fino ad ora, solo i produttori esteri di alimenti a base di carne, di prodotti ittici, lattiero-caseari (inclusi gli alimenti per lattanti) e nidi di uccelli commestibili erano sottoposti a tale obbligo.

Dal prossimo gennaio anche i prodotti alimentari di altre categorie non potranno più essere importati in Cina, in mancanza della registrazione.

Le modalità di registrazione variano a seconda della tipologia di prodotto esportato e del grado di rischio per la sicurezza alimentare e dei consumatori. Esse sono così sintetizzate:

  • Per i prodotti a basso rischio la procedura è semplificata. L\'azienda può richiedere direttamente la sua approvazione all\'autorità cinese online per mezzo della piattaforma dedicata o attraverso un agente incaricato: Chinese Representative Agent.
     
  • Per gli altri prodotti (a medio e alto rischio) la domanda di registrazione può essere presentata solo dietro raccomandazione delle autorità competenti del Paese esportatore. Ciò riguarda in particolare: carne e prodotti a base di carne, latticini, prodotti a base di miele, uova e prodotti a base di uova, grassi e oli alimentari e loro materie prime, ripieni di pasta, prodotti di macinazione e malti, verdure fresche o disidratate e pesi secchi, condimenti, noci e semi, frutta secca, chicchi di caffè e fave di cacao non tostate, alimenti dietetici speciali, alimenti salutari.

Inoltre il decreto GACC n. 249 prevede, tra gli altri, nuovi requisiti per quanto riguarda l’imballaggio e l’etichettatura degli alimenti importati.

Si introducono requisiti maggiormente dettagliati per prodotti quali carne surgelata e prodotti ittici. Entrambe le categorie di prodotti sopracitate devono riportare l’etichetta in lingua cinese e inglese oppure cinese e lingua madre del paese esportatore con le necessarie informazioni richieste.

Le categorie alimentari soggette alla nuova procedura di etichettatura cinese sono state ampliate. Attualmente, la stampa dell’etichetta sulla confezione (e non l’etichetta cinese applicata mediante adesivo sulla confezione originale) è richiesta soltanto per prodotti quali latte in polvere per bambini.

A partire dal 1 gennaio 2022, invece, secondo le nuove misure amministrative tale requisito sarà esteso a tutti gli alimenti dietetici speciali, inclusi alimenti per lattanti, alimenti complementari per l’infanzia, alimenti con scopi medici specifici, integrazione nutrizionale, alimenti per la nutrizione sportiva e integrazione nutrizionale per donne in gravidanza. Anche per tali categorie, quindi, l’etichetta dovrà essere stampata sulla confezione e non apposta in formato adesivo.

Per i dettagli sulle modalità di registrazione si rinvia alla Circolare del Ministero della Salute 37959 del 13 ottobre 2021 e relativi allegati, di seguito menzionati:

Allegato 1– decreti cinesi 248 e 249
Allegato 2 – lista dei prodotti esportati dall’Italia dal 2017 ad oggi
Allegato 3 – specifica dei prodotti e delle modalità di registrazione
Allegato 4 – file Excel per la registrazione
Allegato 5 – dichiarazione di conformità dei dati

Per approfondimenti è possibile consultare alcuni link della piattaforma ufficiale delle Dogane cinesi, in cui sono specificate le diverse tipologie di registrazione, la validità, i costi, i tempi e le modalità:

FAQ

Tipologie di registrazione distinte per categorie di prodotti (basso, medio, alto rischio) e tipologia di soggetti (produttori / esportatori)

Fasi da seguire per le diverse tipologie di iscrizione

Ultima modifica
Mar 24 Gen, 2023