Fasi del progetto
La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno partecipa alle riunioni del Comitato di pilotaggio, organo decisionale del progetto che pianifica le attività dell’iniziativa e ne monitora lo stato di avanzamento.
03 luglio 2018, Bastia – Evento di lancio e I Comitato di pilotaggio. Nella sede della Camera di Commercio dell’Alta Corsica è stato dato ufficialmente avvio al progetto. Contestualmente i partner si sono riuniti nel primo Comitato di pilotaggio per condividere le fasi e le componenti principali del progetto, le direttive sulla gestione finanziaria, nonchè i primi elementi di carattere metodologico per la realizzazione delle attività tecniche necessarie alla definizione del Piano di azione congiunto per la gestione dei rifiuti e reflui nei porti dell’area di cooperazione.
29 marzo 2019, La Spezia – II Comitato di pilotaggio. In questo incontro i partner hanno avuto l’occasione di verificare lo stato di avanzamento del progetto, sia da un punto di vista amministrativo/finanziario, sia in termini di contenuti tecnici. In questo contesto tutti i partner hanno presentato le attività implementate sul territorio (stato dell’arte delle normative nazionali e comunitarie in materia di rifiuti e reflui nei porti; analisi dei rifiuti e mappatura degli impianti di trattamento) ed hanno concordato un cronoprogramma per la prosecuzione del progetto. La Camera di Commercio sarà impegnata nell’analisi dei mercati e nello studio delle opportunità finalizzate al collocamento dei prodotti di recupero del porto di Livorno, in un’ottica di valorizzazione dei rifiuti come materia prima-seconda. L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e la società Labromare srl, in qualità di responsabile della gestione e smaltimento dei rifiuti portuali, collaboreranno al completamento di questa attività.
9 ottobre 2019, Cagliari – III Comitato di pilotaggio. In questo ultimo incontro del 2019 i partner, oltre a verificare lo stato di avanzamento finanziario del progetto, hanno condiviso i risultati emersi dall’analisi territoriale dei mercati e dallo studio delle opportunità finalizzate al collocamento dei prodotti di recupero dei porti oggetto di intervento del progetto, in un’ottica di valorizzazione dei rifiuti come materia prima-seconda. Il partenariato ha inoltre definito gli elementi necessari all’elaborazione dei Piani di Azione per la gestione dei rifiuti e reflui nei porti di interesse, attività che permetterà di redigere un Piano di Azione congiunto per la definizione di un modello di gestione del ciclo dei rifiuti e reflui trasferibile a tutti i sistemi portuali dell’area di cooperazione.