Vigilanza sull'attività di mediazione immobiliare
Alla Camera di Commercio sono attribuiti compiti di vigilanza sull’operato degli Agenti di Affari in mediazione nel settore Immobiliare. Il competente Ufficio della Legalità, Fede Pubblica e del Consumatore si occupa del ricevimento di eventuali esposti, segnalazioni o denunce per l’esercizio abusivo o irregolare dell’attività, nell'ambito delle province di Grosseto e Livorno.
Esercizio abusivo dell’attività (mancanza dei requisiti)
L'ufficio camerale, a seguito di verifica d'ufficio o su segnalazione di un terzo, deve denunciare all'Autorità giudiziaria coloro che esercitano abusivamente, in qualsiasi forma (es. sotto veste di procacciatore, consulente, con dichiarazioni false, ecc.), anche in maniera occasionale, l’attività di mediatore.
Il soggetto che esercita l’attività di agente immobiliare senza aver conseguito l’abilitazione professionale è punibile con una sanzione amministrativa consistente nel pagamento di una somma da € 7.500 a € 15.000.
Al mediatore abusivo inoltre non spetta alcuna provvigione, ai sensi dell'art. 2231 dle Codice Civile, per cui deve restituire alle parti contraenti l’eventuale provvigione indebitamente percepita.
A coloro che siano già incorsi nella sanzione amministrativa irrogata per questo tipo di infrazione, anche se vi sia stato pagamento con effetto liberatorio, si applicano le pene previste dall’art. 348 del Codice penale: "Chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da € 10.000 a € 50.000” (art. 8 L. 3/218 che ha apportato modifiche alla L. 39/89). La Camera di Commercio inoltra quindi denuncia all’Autorità Giudiziaria competente.
Esercizio irregolare dell’attività da parte degli agenti di affari in mediazione abilitati
La normativa prevede determinate sanzioni disciplinari a carico degli agenti di affari in mediazione regolarmente iscritti al Registro Imprese che violano i doveri e/o obblighi previsti dalla legge e che consistono nella adozione di provvedimento disciplinare di sospensione, cancellazione o inibizione perpetua dall’attività.
I provvedimenti disciplinari sono adottati dal Dirigente competente dell’Area della Regolazione del Mercato e trasmessi all’Ufficio del Registro delle Imprese per l’annotazione e iscrizione per estratto nel REA.
Regolamento camerale del Procedimento Disciplinare per agenti di affari in mediazione [file PDF]
Trasmissione esposti
Nel caso in cui un utente voglia segnalare il comportamento scorretto di un agente immobiliare o di una società che svolge l’attività di mediazione, può presentare un esposto alla Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno – Ufficio Tutela della Legalità, Fede Pubblica e Consumatore con le seguenti modalità:
- per PEC, all’indirizzo cameradicommercio@pec.lg.camcom.it
oppure
- per Posta Raccomandata AR, all’indirizzo Camera di Commercio Maremma e Tirreno, Piazza del Municipio n. 48 – 57123 Livorno.
L'esposto si presenta compilando il modulo "Esposto attività di mediazione immobiliare" [file PDF compilabile], deve contenere necessariamente la descrizione sintetica e chiara dei fatti inerenti la trattativa e deve essere corredato di copia della documentazione utilizzata, nel caso di invio per Pec, esclusivamente in formato PDF. A titolo esemplificativo: copia della proposta acquisto/locazione, copia del conferimento di incarico, atti notarili, copia di biglietti da visita, pubblicità su internet o quotidiani, e ogni altra documentazione idonea a comprovare i fatti lamentati.
Le segnalazioni anonime non possono essere prese in considerazione.
Informativa privacy [file PDF]
Contatti
Ufficio Tutela della Legalità, Fede Pubblica e Consumatore
E-mail: regolazionedelmercato@lg.camcom.it
Telefono sede di Livorno: 0586 231.223-281-291
Responsabile del procedimento: dott.ssa Annalaura Mazzei