La Camera di commercio ha ottenuto la certificazione della parità di genere

La Camera di commercio ha ottenuto la certificazione della parità di genere

Un traguardo molto importante per la Camera di commercio della Maremma e del Tirreno: l’ente il 4 febbraio 2025 ha ottenuto la certificazione della parità di genere UNI/PdR 125:2022, introdotta dal PNRR per promuovere maggiore inclusione delle donne nel mercato del lavoro, incentivare ad adottare policy adeguate, assicurare una maggiore qualità del lavoro femminile, promuovendo la trasparenza sui processi lavorativi, riducendo il divario retributivo di genere, aumentando le opportunità di crescita e tutelando la maternità. La CCIAA delle province di Grosseto e Livorno è la prima Camera di commercio in Toscana e fra i primi enti pubblici certificati con il nuovo sistema.

Un riconoscimento ufficiale, intrapreso su base volontaria dalla CCIAA, che certifica le azioni messe in campo dall’ente per ridurre il divario di genere e la rimozione degli ostacoli alla piena attuazione delle pari opportunità. 

Le politiche della Camera per la parità hanno soddisfatto tutti i requisiti richiesti per ottenere la certificazione e sono declinate in varie azioni sia esterne che interne. Tra queste vi sono la formazione specifica del personale, policy per la parità relative a gestione della carriera, equità salariale, genitorialità e cura, conciliazione dei tempi vita-lavoro come il lavoro agile, il part time, il benessere organizzativo, un programma di welfare e attività di prevenzione di ogni forma di abuso fisico, verbale, digitale sui luoghi di lavoro. Oltre a promuovere eventi sulla parità anche per le classi degli istituti superiori e azioni di advocacy, sul fronte delle imprese la CCIAA ha previsto specifici incentivi premianti nei suoi bandi rivolti alle aziende, con l'obiettivo di promuovere la parità di genere e l'imprenditorialità femminile, sostenendo le donne imprenditrici e l'adozione di standard di genere. In particolare, nei bandi vengono assegnati punteggi aggiuntivi alle imprese femminili e a quelle in possesso della certificazione.

Il percorso dell’ente per la certificazione è stato presentato il 12 marzo al Senato della Repubblica nella Sala Caduti di Nassiriya. Al centro dell’incontro, in cui sono intervenuti l’Onorevole Simona Petrucci, il presidente della Camera di commercio Riccardo Breda, il Segretario Generale della CCIAA Pierluigi Giuntoli, il presidente di Unioncamere Andrea Prete e la Consigliera Nazionale di Parità Filomena D’Antini, il valore della certificazione della parità di genere e l’impegno della Camera di commercio come buona pratica per la diffusione della UNI/PdR 125:2022 nella PA.

Ultima modifica
Ven 21 Mar, 2025