Il 2020 e l’emergenza pandemica hanno impresso un’accelerazione nella digitalizzazione dei mercati: questo cambiamento ha di conseguenza inciso sulla richiesta delle cosiddette digital skill che, diventate sempre più pervasive, travalicano le professioni, i ruoli e i settori di attività anche nel nostro territorio.
La richiesta di competenze digitali non riguarda solo i lavori digitali in senso stretto ma ormai è un requisito essenziale per tutte le professioni, tanto da ridefinirne ruoli, mansioni e routine.
Scopriamo quindi come e in che misura si è evoluta la domanda di e-skill nel corso del 2020, grazie all’indagine proposta da Excelsior.
Intanto, quali sono le digital skill più richieste?
Nell’indagine Excelsior le imprese segnalano con quale grado di priorità richiedono alle figure professionali, oltre alle competenze specialistiche legate alla singola professione, alcuni macrogruppi di e-skill:
- il possesso di competenze digitali, come l’uso di tecnologie Internet, e la capacità di gestire e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale;
- la capacità di utilizzare linguaggi e metodi matematici e informatici per organizzare e valutare informazioni qualitative e quantitative;
- la capacità di gestire soluzioni innovative applicando tecnologie (digitali) robotiche, big data analytics, internet of things, ecc. ai processi aziendali, anche in linea con quanto previsto nel ‘Pacchetto Industria 4.0’.
Cosa chiedono le imprese di Grosseto e Livorno?
In generale le richieste di competenze digitali da parte delle imprese locali sono ancora al di sotto della media nazionale. Tuttavia, le entrate di profili professionali con e-skill sono destinate inevitabilmente a crescere con l’avanzamento del percorso di digitalizzazione delle imprese acceleratosi proprio con la pandemia: vediamo però i numeri.
Nelle province di Livorno e Grosseto nel 2020 le imprese hanno richiesto 15.230 profili professionali in possesso di competenze digitali di base considerate necessarie per la professione. Per Livorno si tratterebbe del 51,7% delle “entrate” complessive (46% per Grosseto), contro una media nazionale del 60,4%.
Questa competenza è richiesta con grado elevato nel 14,1% dei casi in provincia di Livorno e nel 10,2% in Maremma, mentre il dato nazionale è pari al 21,8%.
Le imprese di Livorno e Grosseto hanno fatto domanda di 13.680 figure con capacità di utilizzare linguaggi matematici/informatici. Si tratta del 44% del totale “entrate” previste (46,3% Livorno e 41,6% Grosseto) contro una media nazionale del 51,5%.
Per quanto riguarda la quota percentuale di “entrate” previste per cui la competenza in oggetto è considerata necessaria con grado elevato per l’esercizio della professione, a livello territoriale essa è pari al 12,2% (13,4% Livorno e 10,2% Grosseto) mentre il dato nazionale è pari al 16,6%.
Infine, sono oltre 9mila le posizioni lavorative per cui le imprese hanno richiesto la capacità di gestire soluzioni innovative 4.0, quasi 6mila a Livorno ed oltre 3mila a Grosseto. In pratica, nelle due province le imprese richiedono capacità di gestire soluzioni innovative 4.0 a quasi un candidato su tre contro una media nazionale del 36,3%.
Per quanto riguarda la richiesta di questa competenza con grado elevato, interessa circa l’8% delle entrate previste nel 2020 in provincia di Livorno ed il 7% circa di quelle annunciate dalle imprese grossetane (dato nazionale pari al 11,6%).
Si ricorda in proposito l’impegno della Camera di Commercio per la crescita digitale delle imprese del territorio grazie alle iniziative realizzate dall’ufficio Punto Impresa Digitale (PID). Fra gli obiettivi del PID vi è infatti quello di diffondere la cultura del digitale e accompagnare imprenditori, lavoratori e studenti in un percorso formativo che consenta loro di aumentare le proprie conoscenze e competenze digitali. In questa prospettiva, il PID della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno offre la possibilità di partecipare, gratuitamente, ad un ciclo di webinar realizzati nell'ambito di Eccellenze in Digitale, un programma di Unioncamere supportato da Google.org.
Inoltre, anche in questo nuovo anno scolastico, la Camera di Commercio proseguirà con le attività di Orientamento rivolte agli studenti con percorsi di conoscenza e approfondimento della domanda di lavoro espressa dalle imprese tramite il Sistema Informativo Excelsior, banca dati da cui sono tratti anche i dati presentati in questo articolo in merito alle competenze digitali richieste nel 2020.
Per informazioni sulle attività del PID (Punto impresa Digitale) contattare pid@lg.camcom.it; Francesca Minerva (Grosseto): 0564 430204; Elisabetta Scaturro (Livorno): 0586 231262.
Per informazioni sul sistema Excelsior contattare promozione@lg.camcom.it; Luca Bilotti 0564 430212.