Di sicuro non sono stati anni poveri di sfide ed eventi, avviati subito con la totale riorganizzazione dei due enti e proseguita in un lungo percorso che ha condotto al riposizionamento complessivo della Camera di Commercio.
“Certo non è facile raccontare 5 anni così importanti: cercheremo sicuramente di farlo meglio nei prossimi mesi. Non è stato sicuramente un processo semplice o automatico – commenta il presidente Riccardo Breda – all’indomani della riforma il ruolo delle Camere di Commercio era tutto da ricostruire, e questo causava spaesamento sia all’interno che nella percezione esterna. Eppure il percorso di questi anni ha disegnato una realtà del tutto differente. Oggi la Camera di Commercio ha riconquistato il proprio ruolo di riferimento per le imprese e le istituzioni.”
Un obiettivo testimoniato, tra le altre cose, dai risultati delle ultime azioni camerali, con bandi innovativi che vanno esauriti in pochissimo tempo. “Ci conforta l’ottima risposta delle imprese alle nostre iniziative, una conferma in più che stiamo proseguendo nella giusta direzione - prosegue il presidente Breda.
Il percorso per arrivare al rinnovo degli organi, e scoprire chi guiderà l’ente nei prossimi 5 anni, è ancora però piuttosto lungo.
Esattamente a 180 giorni dalla scadenza del Consiglio, il 4 marzo 2021, è stato pubblicato l’Avviso di avvio delle procedure per il rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno, rivolto alle Organizzazioni imprenditoriali, alle Associazioni dei Consumatori e alle Organizzazioni sindacali che hanno titolo a presentare la documentazione per entrare a far parte del Consiglio della Camera di Commercio che riunisce i territori di Livorno e di Grosseto. Gli interessati hanno quaranta giorni di tempo per presentare le loro istanze secondo le istruzioni fornite dalla norma e dettagliate sul sito web della Camera, in una sezione interamente dedicata al rinnovo. La prossima scadenza, quella per la presentazione delle istanze, sarà così martedì 13 aprile 2021.
Dopo tale termine, verificata la correttezza della documentazione ricevuta, il Segretario Generale Dott. Pierluigi Giuntoli, responsabile del procedimento, inoltrerà i dati al Presidente della Giunta regionale toscana, che dovrà assegnare alle organizzazioni aventi titolo i seggi disponibili in Consiglio, ripartiti per attività economica, sulla base dell’effettiva consistenza delle organizzazioni stesse nei territori di riferimento. Tre ulteriori seggi saranno così assegnati: uno ai Consumatori, uno alle Organizzazioni sindacali ed uno ai Liberi professionisti, secondo le procedure indicate dalla norma per ciascuna categoria.
Ci sono però anche delle novità. In virtù di un decreto legislativo intervenuto a fine 2016, il nuovo Consiglio camerale sarà meno numeroso: invece degli attuali 25 componenti ne avrà 16, cui vanno aggiunti i tre ulteriori consiglieri in rappresentanza dei Consumatori, delle Organizzazioni sindacali e delle Libere professioni. In totale, quindi, 19 Consiglieri in luogo degli attuali 28.
Nella prima fase la Cciaa ha trasmesso al Ministero dello Sviluppo economico i dati da utilizzare come parametro per ripartire i consiglieri tra i settori economici (numero imprese, indice di occupazione, valore aggiunto e diritto annuale). Sui dati validati e sulla base dei calcoli previsti dalla norma, il Consiglio camerale, il 4 febbraio scorso ha assegnato i seggi alle varie componenti economiche del territorio nella seguente misura: agricoltura, artigianato, industria, turismo, servizi alle imprese avranno due seggi ciascuno; il commercio avrà tre seggi; un seggio ciascuno andrà a cooperative, trasporti e spedizioni, credito e assicurazioni. Un atto del Presidente in data 16 febbraio ha sancito quindi l’avvio della procedura di rinnovo alla data del 4 marzo e indicato un cronoprogramma.
Dopo l’avvio ufficiale delle procedure, le organizzazioni imprenditoriali hanno appunto 40 giorni di tempo per presentare le loro istanze di partecipazione, singolarmente o in apparentamento. Ricevuta la documentazione e fatti i dovuti controlli, la CCIAA trasmetterà la documentazione al presidente della Giunta regionale toscana, che validerà le istanze, assegnando con proprio decreto i seggi alle organizzazioni in base alla loro rappresentatività. A questo punto le organizzazioni dovranno segnalare alla Regione i nominativi di coloro che entreranno a far parte del nuovo Consiglio camerale. Un apposito decreto del Presidente della Giunta regionale concluderà il procedimento, nominando i nuovi consiglieri e indicando la data di insediamento del Consiglio camerale.
A questa pagina è presente un’intera sezione che riporta normativa, modulistica, istruzioni per le organizzazioni imprenditoriali, i consumatori e le organizzazioni sindacali: https://old.lg.camcom.it/pagina2722_rinnovo-consiglio-camerale-2021-2026.html